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Egr. Provveditore, come già segnalato, invano, alla Direzione della CC Avellino, al Reparto de Vivo non viene corrisposta l'indennità di specificità del Corpo di Polizia Penitenziaria di cui all'art. 18 DPR n°57\2022, salvo in rari casi, di seguito specificati, per quanto ci viene esposto dalla base. In Campania la totalità del Personale addetto ai piani delle sezioni detentive dei reparti cd "nuovi", gemelli del Rep Vivo per costruzione e organizzazione, percepisce tale indennità rispettando il dettato normativo il quale è stato chiarito anche dalle varie circolari del DAP. Il fuorviante equivoco che nasce, a ns sommesso parere, è di natura tecnica dovuto a un cattivo inserimento dei dati in Gusweb, cercheremo di seguito di centrare la questione nel modo più chiaro possibilie. Premettendo che nel reparto in questione dovrebbero essere previsti, così come da organizzazione del lavoro un Poliziotto Penitenziario addetto sala regia PT, un Poliziotto Penitenziario addetto ingresso più PT, un Poliziotto Penitenziario per ogni piano addetto alla vigilanza e osservazione detenuti, un Poliziotto Penitenziario addetto alla vigilanza cucina detenuti, un Poliziotto Penitenziario addetto scuole e corsi, un Poliziotto Penitenziario addetto alla vigilanza passeggi detenuti, un Poliziotto Penitenziario Preposto più Videochiamate e un Responsabile di Reparto, questa l'organizzazione ottimale, nei fatti e nella quotidianeità, invece, è presente un solo Poliziotto Penitenziario che opera vigilanza detenuti ai 3 piani detentivi, più l'addetto ai passeggi, più l'addetto cucina det, più il Capoposto, nel turno mattutino, mentre nei turni serali e notturni è presente, quasi sempre rilevabile da Gusweb, un solo Poliziotto Penitenziario per tutto il Reparto (circa 150 detenuti su 3 piani) quindi sala regia piu primo piano, più secondo piano, più terzo piano. Ora, sebbene la sala regia e PT, i passeggi e la cucina, la scuola e il Preposto sono posti di servizio che non fanno testo per quanto riguarda l'indennità de quo, appare singolare come i Poliziotti Penitenziari addetti vigilanza e osservazione detenuti primo, secondo e terzo piano non siano beneficiari dell'idennita di specificità, ma la cosa più singolare e che raramente succede quando in servizio in quel Reparto ci sono due Poliziotti Penitenziari, colui che è magari al 3 piano prende l'indennità mentre colui che ha il posto di servizio del piano associato alla sala regia PT, ad esempio sala regia PT più primo piano più secondo piano non prende l'indennità !!!!! A noi la questione è chiara, forse non al Direttore per quanto ci ha risposto, se i posti di servizio ove spetta l'indennità sono legati a un posto di servizio che non spetta, il sistema Gusweb senza intervento mirato e dovuto dell'operatore non assegna l'indennità, pertanto, il paventato danno all'erario appartiene ad altre storie non a questa. D'altronde, è paradossale che l'indennità in questione nello stesso Istituto è, giustamente, assegnata alle ronde nei reparti che si sono avute nei momenti di maggiore criticità per le note assenze del personale PP. Delle due l'una, o l'intera Regione sta creando un danno, enorme, all'erario o davvero qualcosa deve essere ripristinato nella CC Avellino. Per tutto quanto sopra, al fine di rendere giusta esecuzione a quanto previsto dal dettato normativo e il dovuto ai beneficiari di questa indennità nonché rendere omogenea l'applicazione di questa fattispecie in tutta la Regione Campania, voglia la S.V. fare le opportune verifiche ed intervenire in merito a quanto rappresentato. Con viva cordialità Segretario Nazionale UILPA Polizia Penitenziaria DOMENICO de BENEDICTIS