Egregio Provveditore, sono diversi giorni che la scrivente Organizzazione Sindacale riceve numerose lamentele da parte del personale di Polizia Penitenziaria su un fatto alquanto importante. Sembra, infatti, che nell’ultimo periodo il personale del Nucleo Traduzioni di Avellino assicuri le visite mediche programmate dei detenuti ristretti presso la C.C. di Ariano Irpino. Questa O.S. non vuole entrare nel merito della pianificazione di dette visite mediche, ritenuta anche giusta, in quanto si risparmiano risorse del personale destinato ad assicurare i servizi interni dell’istituto penitenziario. Ci si chiede, però, il motivo per cui detta pianificazione venga prevista ed eseguita solo per l’istituto del Tricolle, mentre non si adotta la stessa metodologia per quanto riguarda l’istituto penitenziario di Sant’Angelo dei Lombardi e/o quello di Avellino che come noto soffrono di carenza di personale ormai cronicizzata. Sovente capita che per assicurare le visite mediche programmate vengano utilizzate risorse normalmente destinate ai servizi interni dell’istituto andando così ad inficiare i livelli di sicurezza previsti dello stesso istituto. Conviva cordialità Segretario Nazionale UILPA Polizia Penitenziaria DOMENICOdeBENEDICTIS