A darne notizia Stefano Sorice Reponsabile Segreteria G.A.U. Uilpa Polizia
Penitenziaria Ariano Irpino.
Nella prima mattinata della data odierna, un detenuto attualmente ex. art. 32, già
protagonista in altre carceri campane di eventi turbativi dell'ordine e della sicurezza, sentendosi
probabilmente "disturbato" dagli Agenti che avevano fatto accesso nella camera di
pernottamento ove ubicato per effettuare la battitura delle inferriate, si è scagliato addosso a
questi ultimi aggredendoli e successivamente barricandosi nella propria cella, armato di una
sbarra di ferro ricavata dal letto e di una pentola con dell'olio bollente, minacciando chiunque
avesse tentato di farvi ingresso.
A nulla valsi i tentativi di mediazione, sembrerebbe si sia dovuto procedere ad irrompere
all'interno della stanza per prelevare il detenuto in questione e condurlo alle camere di
sicurezza, dove ha continuato ad inveire e minacciare gli Agenti.
Purtroppo alcuni Poliziotti, compresi coloro che sono stati aggrediti, hanno dovuto far
ricorso alle cure ospedaliere.
A loro và la nostra solidarietà ed il nostro plauso a tutti gli Agenti che, con non poca
difficoltà, sono intervenuti nell'azione volta al ripristino dell'ordine e della sicurezza.
Questa Organizzazione Sindacale ancora una volta denuncia le problematiche dell'Istituto
Arianese specialmente legate alla gestione dei detenuti facinorosi e dei mancati trasferimenti
degli stessi, anche fuori regione, nonostante le molteplici richieste effettuate mentre, al
contrario, aumentano gli ingressi di detenuti assegnati da altri Istituti Penitenziari campani.
Ribadiamo che la condotta turbativa posta in essere da questa tipologia detentiva continua a
minare il sereno svolgimento delle attività lavorative dei Poliziotti Penitenziari della C.C. di
Ariano Irpino e compromette tutte quelle attività volte al trattamento dei detenuti meritevoli e
la sicurezza per le quali quotidianamente tanto ci si prodiga.
Segreteria Locale
UILPA Polizia Penitenziaria Ariano Irpino
Sorice Pellegrino Stefano