Gli agenti di Polizia Penitenziaria sono intervenuti immediatamente riuscendo a salvare la vita al detenuto.
A dichiararlo Stefano Sorice Segretario Locale UILPA Polizia Penitenziaria Ariano Irpino .
Il detenuto ubicato nel reparto infermeria ha tentato l’estremo gesto per motivazioni che non sono ancora chiare, quasi certamente da ricondurre ad un forte disagio psicologico.
Purtroppo le difficoltà che si registrano all’interno della C.C. di Ariano Irpino continuano ad essere tante e si susseguono di giorno in giorno.
Basti pensare che , solo ieri, un detenuto da poco arrivato nell’istituto arianese dopo una precedente detenzione proprio nel suddetto istituto ed all’epoca trasferito perché protagonista di una rivolta del 2018, ha deciso di commettere atti autolesionistici per cui si è reso necessario l’invio immediato al pronto soccorso dove, inoltre, si è dimostrato poco collaborativo anche con il personale medico.
Nella giornata odierna, oltre che essere interessata dal salvataggio del potenziale suicida, un altro detenuto ha distrutto letteralmente la propria camera detentiva.
Nonostante l’impegno della Direzione, del Comandante, degli operatori a vario titolo e della Polizia Penitenziaria, la situazione resta tesa e si respira un forte disagio all’interno delle mura della C.C. di Ariano Irpino, divenendo ancor più un dramma se si pensa alle criticità che si è costretti ad affrontare con un organico sottodimensionato, costretto a coprire più posti di servizio e, talvolta, trattenendosi oltre l’orario di lavoro.
Dunque è necessario che l’istituto Penitenziario di Ariano Irpino venga valorizzato investendo nel potenziale di cui dispone e che, soprattutto, venga implementato il personale di polizia penitenziaria, perché in alcun modo è accettabile nel 2023 che non si riescano a garantire i diritti soggettivi, sia di chi sconti una pena sia di chi lavora all’interno.
Il nostro plauso intanto agli agenti per il provvidenziale intervento di oggi ed all’impegno di coloro che lavorano perché il carcere smetta di essere quel luogo malsano che ogni giorno viene denunciato in tutte le realtà della nazione.